Perché il Day Hospital?
Con il termine Day Hospital o ricovero diurno, si intende una forma di assistenza che permette al paziente di usufruire di cure ospedaliere, per lo svolgimento di accertamenti diagnostici, visite specialistiche, piccoli interventi o terapie da effettuarsi nell’arco di una giornata, quindi senza il pernottamento presso la struttura ospedaliera stessa.
Questa modalità, grazie alla riduzione dei tempi di assistenza del paziente consente un’economia di gestione ed è solitamente la soluzione preferibile per i pazienti che non hanno problemi di autonomia o di mobilità.
Questo tipo di ricovero non può avere carattere d’urgenza e quindi avviene solo in modo programmato, sia nelle unità operative di ospedali pubblici che nelle strutture private accreditate.
Per essere appropriate, le cure prestate in Day Hospital devono rispondere a determinate caratteristiche:
- devono essere di tipo multi-specialistico;
- possono comportare, se necessario, il ricorso alle risorse tecnologiche e professionali proprie di una struttura ospedaliera;
- implicano un periodo di osservazione del paziente che non può essere garantito in regime ambulatoriale.
La prassi prevede che il paziente, con la prescrizione del medico di base, si rivolge allo specialista ospedaliero che, in base alle esigenze e alle caratteristiche delle cure necessarie al paziente ne dispone il ricovero.
In linea generale le finalità per le quali si ricorrere al ricovero in Day Hospital possono essere di tre tipologie:
Diagnostiche:
- esami su pazienti che, per particolari condizioni di rischio, richiedono monitoraggio clinico prolungato;
- accertamenti diagnostici su pazienti non collaboranti che richiedono assistenza e l’accompagnamento da parte di personale negli spostamenti all’interno della struttura stessa.
Terapeutiche
- somministrazione di farmaci (es chemioterapia) che richiedono particolare monitoraggio clinico;
- somministrazione di terapia per via endovenosa che necessita di sorveglianza, monitoraggio clinico e strumentale dopo la somministrazione;
- necessità di eseguire esami ematochimici o ulteriori accertamenti diagnostici nelle ore immediatamente successive alla somministrazione della terapia;
- procedure terapeutiche invasive che comportano problemi di sicurezza per il paziente.
Riabilitative
- pazienti con disabilità severe, spesso a seguito della dimissione da un ricovero riabilitativo ordinario, che hanno bisogno di interventi di riabilitazione intensiva, multiprofessionali. Ad esempio, sedute di rieducazione ortopedica, neurologica, ma anche di rieducazione cardio-respiratoria dopo un intervento di chirurgia toracica.
Dal punto di vista amministrativo, il Day Hospital è considerato un vero e proprio ricovero, pertanto per le prestazioni a cui viene sottoposto il paziente non è previsto alcun ticket.
Per ogni ricovero, anche in Day Hospital, viene quindi compilata una cartella clinica, ove vengono annotati tutti gli accertamenti e le terapie effettuate.
Fonte: www.salute.gov.it